La ricetta 322 della celebre opera di Pellegrino Artusi “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” (1910) è dedicata al "Cotechino Fasciato". Nasce così una lunga storia che porta questo ricco piatto emiliano a diventare un simbolo del Capodanno.
Oggi cuciniamo il cotechino con le lenticchie. Iniziamo con la preparazione degli ingredienti vegetali. Dobbiamo tritare finemente cipolla, sedano, carote, pomodori secchi.
Poi facciamo rosolare bene cipolla e sedano, insieme a un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, a fuoco medio e rimestando bene.
Aggiungiamo acqua quanto serve per non far attaccare alla pentola e riscaldiamo tutto per due minuti.
Ora possiamo versare le lenticchie.
Lasciamo cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti e pian piano versiamo il brodo vegetale bollente che sarà stato preparato a parte. A cottura ultimata disponete su un piatto ovale.
Nello stesso tempo possiamo scaldare il cotechino: dentro una pentola di acqua bollente (20 minuti) o al microonde (6 minuti). Quanto il cotechino sarà pronto tagliatelo a fette di un centimetro di spessore e disponetele sopra le lenticchie come nella foto (sotto).
Buon appetito!
Raffaelangela
Cagliari, primo Gennaio 2013.
P.S. alcuni mesi fa ho cotto lenticchie con agnello: ecco trovate il link al post e al video in cui descrivo la ricetta: L'agnello con le lenticchie di Nonna Anna (Le ricette di Raffaelangela, 15 Aprile 2012)
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