mercoledì 9 gennaio 2013

La pasta alla carbonara (e il nuovo olio Dante, sponsor di questo blog)

La pasta alla carbonara è un piatto ricco di sapore, e di storia.
E anche in questo caso, come speso capita, le cose sono molto più semplici di come possa sembrare.
La preparazione inizia con la normale cottura della pasta (in questo caso mezze penne rigate) in acqua calda. In una padella antiaderente (larga 30 cm) facciamo dorare due etti di pancetta tagliati a cubetti piccoli, con l'aggiunta di due cucchai di olio extravergine d'oliva (noi abbiamo utilizzato il nuovo olio Dante ConDisano, appena ricevuto dal nostro sponsor).
Poi ci versiamo sopra due uova (per due persone). Per arricchire ulteriormente possiamo aggiungere formaggio (pecorino sardo o grana padano) in pezzetti piccoli. Per chi lo ama si può anche dare una spruzzata di pepe nero.
Non appena la cottura della pasta sarà ultimata versiamola sulla padella: la pasta va scolata bene e fatta saltare qualche minuto facendo amalmagare bene il tutto. 
Olio Dante è sponsor del blog Le ricette di Raffaelangela
E la storia? Nella Gazzetta Italo-Brasiliana si trova un'accurata ricostruzione della storia di questo pasto con le quattro ipotesi attualmente più accreditate. Alla versione più banale (piatto tipico della carboneria nel 1700) si affianca un'potesi di origine napoletana e una che si basa sulla possibilità che siano stati i carbonai (o carbinai) a iniziare la tradizione degli spaghetti alla carbonara, ma i curatori del sito le scartano entrambe. Resta l'ipotesi Made in Usa: sarebbero stati i soldati giunti in Italiana dal Nord America nel corso della seconda guerra mondiale a comporre, con alcuni ingredienti per loro molto familiari (uova, pancetta e noodles: gli spaghetti cinesi), un insieme riconducibile se non per sapore almeno come contenuti all'odierna carbonara, che sarebbe poi stata perfezionata dai cuochi laziali a partire dalla fine della guerrra.

Buon appetito
Raffaelangela

1 commento:

pasta carbonara ha detto...

Io l'ho provata con questo olio ed era ottima.
L'ho fatta anche con la panna ed era lo stesso superba.

Carmela