domenica 1 novembre 2015
sabato 31 ottobre 2015
Buon Ognissanti con le Pabassine!
Per la festa di Ognissanti ho preparato le Pabassine. Tanti auguri a tutti!
Pabassine pronte |
Pabassine in preparazione |
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martedì 20 ottobre 2015
Facciamo i bon bon: un laboratorio per imparare a fare i biscotti senza cottura
Libreria Tuttestorie
Sabato 24 Ottobre. Ore 17:00
FACCIAMO I BON BON
FACCIAMO I BON BON
Laboratorio per imparare a fare i biscotti senza cottura
A cura di Raffaelangela Pani (Scuola di Pasta)
Per bambini da 5 a 7 anni Durata 60 minuti
Max 20 bambini. Quota di partecipazione: 7 euro
Max 20 bambini. Quota di partecipazione: 7 euro
Informazioni e prenotazioni: Libreria Tuttestorie, Via Emanuele Orlando 4, Cagliari. Telefono: 070659290. E-mail: tuttestorie@tiscali.it (indicando nome, cognome, età del bambino e racapito telefonico).
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lunedì 12 ottobre 2015
Dopo il laboratorio di Cucina Sostenibile al Festival Tuttestorie...
L'esperienza del mio laboratorio di Cucina Sostenibile al Festival Tuttestorie è riuscita davvero molto bene. Bambini entusiasti di imparare a impastare, genitori divertiti, io stanca ma estremamente soddisfatta.
Ho raccontato la mia esperienza nel blog Scuola di pasta
Raffaelangela
Ho raccontato la mia esperienza nel blog Scuola di pasta
Raffaelangela
Impastare al Festival Tuttestorie! Domenica 11 Ottobre 2015 |
I bambini osservano le mie mani che chiudono i Culurgionis |
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Ubicazione:
Cagliari, Italy
lunedì 21 settembre 2015
Oggi panadine ripiene di melanzane, zucchine, peperoni, cipolle
L'impasto è a base di semola di grano duro, olio e acqua.
Per il ripieno ho usato melanzane, zucchine, peperoni e cipolle.
Per il ripieno ho usato melanzane, zucchine, peperoni e cipolle.
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venerdì 11 settembre 2015
Due laboratori di pasta e cucina sostenibile Domenica 11 Ottobre 2015
I nostri laboratori per bambini e ragazzi saranno al Festival Tuttestorie, nello spazio Incimallescale.
Iscrizioni dal 23 Settembre al 3 Ottobre attraverso il sito www.cagliariperibambini.it (biglietto: € 5,00).
"Con le mani in pasta" è il laboratorio di impasto e cucina sostenibile della durata di 105 minuti ideato e condotto da Raffaelangela Pani (Scuola di pasta) e Andrea Mameli (Linguaggio Macchina).
Contenuti: giocare con gli ingredienti per divertirci a preparare la pasta con le nostre mani e cucinarla in maniera sostenibile.
Due appuntamenti in programma:
Domenica 11 Ottobre 2015, nello spazio
Iscrizioni dal 23 Settembre al 3 Ottobre attraverso il sito www.cagliariperibambini.it (biglietto: € 5,00).
"Con le mani in pasta" è il laboratorio di impasto e cucina sostenibile della durata di 105 minuti ideato e condotto da Raffaelangela Pani (Scuola di pasta) e Andrea Mameli (Linguaggio Macchina).
Contenuti: giocare con gli ingredienti per divertirci a preparare la pasta con le nostre mani e cucinarla in maniera sostenibile.
Due appuntamenti in programma:
Domenica 11 Ottobre 2015, nello spazio
- alle 10:00 laboratorio "Con le mani in pasta" per bambini da 4 a 6 anni
- alle 12:00 laboratorio "Con le mani in pasta" per ragazzi da 7 a 10 anni
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mercoledì 26 agosto 2015
La mia Panada per Cagliari 2015
La mia panada dedicata a Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015 ha 9 semplici ingredienti: semola di grano duro, patate, pomodori secchi, aglio, prezzemolo, olio extravergine d'oliva, acqua e sale. Questa versione della panada l'ho fatta con la carne, ma posso usare pesce (anguille) oppure verdure cotte.
Iniziamo dall'impasto, con il quale costruiremo il fondo e il coperchio della "pentola di pasta": acqua, olio e un pizzico di sale da versare pian pano nella semola.
L'importante è lavorare bene la pasta, alla quale aggiungeremo via via l'olio e l'acqua salata.
fino a ottere una forma compatta, liscia e non troppo asciutta
La facciamo riposare una ventina di minuti avvolta nella pellicola trasparente, poi la tagliamo in due parti (1/3 e 2/3). La grande, una volta stesa, formerà il fondo della "pentola" (spessore circa un centimetro) distesa sul fondo di una teglia (diametro circa 25 cm)
Ora inseriamo due strati di patate, carne, pomodoro secco, prezzemolo, aglio:
Il bordo andrà lasciato abbondante perché poi si dovrà unire al bordo del coperchio
La porzione piccola dell'impasto formerà il coperchio della "pentola". I bordi andranni chiusi accuratamente pizzicando la pasta con le dita e dando la forma di cordoncino:
Si potrà decorare con scritte o altre forme
La panada si cuoce nel forno già caldo a 220° per circa un'ora e venti minuti.
Per capire se è pronta bisonga scuoterla e sentire il movimento del liquido che fuoriesce dalla carne.
Iniziamo dall'impasto, con il quale costruiremo il fondo e il coperchio della "pentola di pasta": acqua, olio e un pizzico di sale da versare pian pano nella semola.
L'importante è lavorare bene la pasta, alla quale aggiungeremo via via l'olio e l'acqua salata.
fino a ottere una forma compatta, liscia e non troppo asciutta
La facciamo riposare una ventina di minuti avvolta nella pellicola trasparente, poi la tagliamo in due parti (1/3 e 2/3). La grande, una volta stesa, formerà il fondo della "pentola" (spessore circa un centimetro) distesa sul fondo di una teglia (diametro circa 25 cm)
Ora inseriamo due strati di patate, carne, pomodoro secco, prezzemolo, aglio:
Il bordo andrà lasciato abbondante perché poi si dovrà unire al bordo del coperchio
La porzione piccola dell'impasto formerà il coperchio della "pentola". I bordi andranni chiusi accuratamente pizzicando la pasta con le dita e dando la forma di cordoncino:
Si potrà decorare con scritte o altre forme
La panada si cuoce nel forno già caldo a 220° per circa un'ora e venti minuti.
Per capire se è pronta bisonga scuoterla e sentire il movimento del liquido che fuoriesce dalla carne.
Raffaelangela Pani
Foto: Andrea Mameli
sabato 11 luglio 2015
Sformatini di ricotta, zucchine e Parmigiano Reggiano
La semplicità in cucina è riuscire a creare tre diversi sformatini con soli quattro ingredienti. E così nasce la mia nuova ricetta per il concorso PRChef2015.
INGREDIENTI
Parmigiano Reggiano (stagionatura 12 mesi): 40 grammi;
Zucchine: 2
Ricotta: 125 grammi;
Uova: uno;
Sale: qb;
Olio extravergine d'oliva: qb.
PREPARAZIONE
Ho tagliato metà di una zucchina a rondelle e l'altra a tocchetti. Dalla seconda zucchina ho ricavato fettine sottili.
Le rondelle e le fettine le ho cotte alla piastra.
I tocchetti li ho cotti in un tegamino con un filo d'olio e un pizzico di sale.
Un pirottino l'ho rivestito con le fettine e l'altro con le rondelle.
Poi ho preparato il ripieno con i tocchetti di zucchine, l'uovo, la ricotta setacciata e il Parmigiano Reggiano. E ho riempito i pirottini.
Poi ho messo in forno a 180 gradi per mezz'ora insieme a un terzo pirottino non foderato di zucchine. In questo modo ho ottenuto tre deliziosi sformatini. Li ho impiattati insieme a una rosa fatta di zucchine.
Raffaelangela
INGREDIENTI
Parmigiano Reggiano (stagionatura 12 mesi): 40 grammi;
Zucchine: 2
Ricotta: 125 grammi;
Uova: uno;
Sale: qb;
Olio extravergine d'oliva: qb.
PREPARAZIONE
Ho tagliato metà di una zucchina a rondelle e l'altra a tocchetti. Dalla seconda zucchina ho ricavato fettine sottili.
Le rondelle e le fettine le ho cotte alla piastra.
I tocchetti li ho cotti in un tegamino con un filo d'olio e un pizzico di sale.
Un pirottino l'ho rivestito con le fettine e l'altro con le rondelle.
Poi ho preparato il ripieno con i tocchetti di zucchine, l'uovo, la ricotta setacciata e il Parmigiano Reggiano. E ho riempito i pirottini.
Poi ho messo in forno a 180 gradi per mezz'ora insieme a un terzo pirottino non foderato di zucchine. In questo modo ho ottenuto tre deliziosi sformatini. Li ho impiattati insieme a una rosa fatta di zucchine.
Raffaelangela
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domenica 28 giugno 2015
Panadine ripiene di zucchine, pinoli e Parmigiano Reggiano: #PRCHEF2015
La mia seconda ricetta del concorso PRChef2015 è un riuscito incontro fra le panadine e il Parmigiano Reggiano.
La panada è un piatto tipico della Sardegna che io amo moltissimo: la immagino come una pentola fatta di pasta che partecipa alla cottura del suo contenuto.
Il ripieno della panada generalmente è composto da anguille e piselli o agnello e patate.
In questo caso ho sperimentato il matrimonio fra zucchine, pinoli e Parmigiano Reggiano.
INGREDIENTI per 4 persone
In base al regolamento del concorso, oltre ai quattro ingredienti principali (in questo caso: Parmigiano Reggiano, pinoli, zucchine, pasta) ho utilizzato alcuni ingredienti di base acqua, olio, sale, cipolla, pepe nero; pasta di semola e farina come preparazione di base (contata come ingrediente unico).
RIPIENO
300 gr di zucchine
100 gr di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi
70 gr di pinoli
PASTA FRESCA
120 gr di semola di grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra
120 gr di farina Senatore Cappelli macinato a pietra
PREPARAZIONE RIPIENO
Per prima cosa ho fatto imbiondire la cipolla tagliata a julienne con un filo d'olio, poi ho aggiunto le zucchine, anche loro tagliate a julienne, ho salato e pepato e cotto a fuoco lento per 5 minuti. Poi ho mantecato con le scaglie di Parmigiano Reggiano e una manciata abbondante di pinoli.
PREPARAZIONE PANADINA
Ho preparato la pasta, poi l'ho tirata con l'impastatrice a manovella Imperia SP150 (del 1965). Ho steso la pasta omogeneamente e ho tagliato i dischi di circa mezzo centimetro di spessore, la metà dei quali che costituisce la base, leggermente più larghi dell'altra (coperchio).
Aiutandomi con un cucchiaio ho posato il ripieno sui dischi di base, poi ho ricoperto il ripieno con il secondo disco e infine ho pizzicato i bordi due dischi insieme per chiuderli ricamando la pasta a forma di cordoncino.
Ho messo in forno a 180° per circa 20 minuti: le panadine sono pronte quando la pasta si colora uniformemente.
Raffaelangela Pani, Cagliari, 28 Giugno 2015
Foto: Andrea Mameli
La panada è un piatto tipico della Sardegna che io amo moltissimo: la immagino come una pentola fatta di pasta che partecipa alla cottura del suo contenuto.
Il ripieno della panada generalmente è composto da anguille e piselli o agnello e patate.
In questo caso ho sperimentato il matrimonio fra zucchine, pinoli e Parmigiano Reggiano.
INGREDIENTI per 4 persone
In base al regolamento del concorso, oltre ai quattro ingredienti principali (in questo caso: Parmigiano Reggiano, pinoli, zucchine, pasta) ho utilizzato alcuni ingredienti di base acqua, olio, sale, cipolla, pepe nero; pasta di semola e farina come preparazione di base (contata come ingrediente unico).
RIPIENO
300 gr di zucchine
100 gr di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi
70 gr di pinoli
PASTA FRESCA
120 gr di semola di grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra
120 gr di farina Senatore Cappelli macinato a pietra
PREPARAZIONE RIPIENO
Per prima cosa ho fatto imbiondire la cipolla tagliata a julienne con un filo d'olio, poi ho aggiunto le zucchine, anche loro tagliate a julienne, ho salato e pepato e cotto a fuoco lento per 5 minuti. Poi ho mantecato con le scaglie di Parmigiano Reggiano e una manciata abbondante di pinoli.
PREPARAZIONE PANADINA
Ho preparato la pasta, poi l'ho tirata con l'impastatrice a manovella Imperia SP150 (del 1965). Ho steso la pasta omogeneamente e ho tagliato i dischi di circa mezzo centimetro di spessore, la metà dei quali che costituisce la base, leggermente più larghi dell'altra (coperchio).
Aiutandomi con un cucchiaio ho posato il ripieno sui dischi di base, poi ho ricoperto il ripieno con il secondo disco e infine ho pizzicato i bordi due dischi insieme per chiuderli ricamando la pasta a forma di cordoncino.
Ho messo in forno a 180° per circa 20 minuti: le panadine sono pronte quando la pasta si colora uniformemente.
Raffaelangela Pani, Cagliari, 28 Giugno 2015
Foto: Andrea Mameli
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sabato 20 giugno 2015
Ravioli con cuore di patate e Parmigiano Reggiano: #PRCHEF2015
"Complicare è facile, semplificare è difficile. Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere cosa togliere. Togliere invece che aggiungere vuol dire riconoscere l’essenza delle cose e comunicarle nella loro essenzialità"
(Bruno Munari)
La mia idea di semplicità in cucina parte da una sfida: ottenere piatti saporiti a partire da ingredienti semplici e in grado di stuzzicare la mia creatività.
Ho avuto l'idea dei ravioli con patate e Parmigiano Reggiano mentre davo acqua alle mie piantine di basilico e menta, che coltivo nel balcone di casa.
Ho pensato di far sposare quella foglioline profumate con il sapore intenso e deciso del formaggio. E il risultato finale ha superato le mie aspettative. Peccato non poter inserire i sapori e gli odori nel blog.
E per partecipare al concorso PRChef2015 indetto da Parmigiano Reggiano ho preparato la pasta con semola di grano duro e uovo, con ripieno di patate e Parmigiano Reggiano.
INGREDIENTI per 4 persone
In base al regolamento del concorso, oltre ai quattro ingredienti principali ho potuto utilizzare anche ingredienti di base come: acqua, olio, sale, aceto, spezie, erbe aromatiche, zucchero. Le preparazioni di base come la pasta sono contate come ingrediente unico.
PASTA FRESCA
300 gr di semola di grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra
3 uova
RIPIENO
300 gr di patate
45 gr di Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi
10 foglioline di menta fresca
3 cucchiaini di olio extravergine d'oliva
CONDIMENTO
10 pomodorini
3 cucchiaini di olio extravergine d'oliva
sale q.b.
8 di foglioline di basilico fresco
PREPARAZIONE
Ho preparato la pasta disponendo la semola a fontana sul tavolo di lavoro; al centro ho versato le uova; ho impastato fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Ho lasciato riposare per 20 minuti.
Nel frattempo mi sono dedicata al ripieno: ho sbucciato le patate, che avevo messo a bollire, e le ho schiacciate; ho aggiunto l'aglio, l'olio, le foglie di menta spezzettate e il Parmigiano Reggiano grattugiato.
Con la sfogliatrice a manovella ho steso una sfoglia liscia e sottile sulla quale ho disposto il ripieno con il cucchiaino, distanziate in modo da consentire la chiusura di ciascun raviolo.
Poi ho adagiato la seconda sfoglia e ho ritagliato i ravioli con uno stampino a forma di fiore.
Dopo aver cotto i ravioli li ho conditi con un sugo semplice a base di pomodoro e basilico e li ho guarniti con Parmigiano Reggiano grattugiato a scaglie.
Raffaelangela Pani, Cagliari
(Bruno Munari)
Ravioli con cuore di patate e Parmigiano Reggiano
La mia idea di semplicità in cucina parte da una sfida: ottenere piatti saporiti a partire da ingredienti semplici e in grado di stuzzicare la mia creatività.
Ho avuto l'idea dei ravioli con patate e Parmigiano Reggiano mentre davo acqua alle mie piantine di basilico e menta, che coltivo nel balcone di casa.
Ho pensato di far sposare quella foglioline profumate con il sapore intenso e deciso del formaggio. E il risultato finale ha superato le mie aspettative. Peccato non poter inserire i sapori e gli odori nel blog.
E per partecipare al concorso PRChef2015 indetto da Parmigiano Reggiano ho preparato la pasta con semola di grano duro e uovo, con ripieno di patate e Parmigiano Reggiano.
INGREDIENTI per 4 persone
In base al regolamento del concorso, oltre ai quattro ingredienti principali ho potuto utilizzare anche ingredienti di base come: acqua, olio, sale, aceto, spezie, erbe aromatiche, zucchero. Le preparazioni di base come la pasta sono contate come ingrediente unico.
PASTA FRESCA
300 gr di semola di grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra
3 uova
RIPIENO
300 gr di patate
45 gr di Parmigiano Reggiano stagionato 36 mesi
10 foglioline di menta fresca
3 cucchiaini di olio extravergine d'oliva
CONDIMENTO
10 pomodorini
3 cucchiaini di olio extravergine d'oliva
sale q.b.
8 di foglioline di basilico fresco
PREPARAZIONE
Ho preparato la pasta disponendo la semola a fontana sul tavolo di lavoro; al centro ho versato le uova; ho impastato fino a ottenere una palla liscia e omogenea. Ho lasciato riposare per 20 minuti.
Nel frattempo mi sono dedicata al ripieno: ho sbucciato le patate, che avevo messo a bollire, e le ho schiacciate; ho aggiunto l'aglio, l'olio, le foglie di menta spezzettate e il Parmigiano Reggiano grattugiato.
Con la sfogliatrice a manovella ho steso una sfoglia liscia e sottile sulla quale ho disposto il ripieno con il cucchiaino, distanziate in modo da consentire la chiusura di ciascun raviolo.
Poi ho adagiato la seconda sfoglia e ho ritagliato i ravioli con uno stampino a forma di fiore.
Dopo aver cotto i ravioli li ho conditi con un sugo semplice a base di pomodoro e basilico e li ho guarniti con Parmigiano Reggiano grattugiato a scaglie.
Raffaelangela Pani, Cagliari
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sabato 6 giugno 2015
Torta girasole agli spinaci
Vi ricordate la Torta ban-brioche alla nutella? Oggi ho fatto qualcosa di simile, ma con gli Spinaci. La base è un disco di pasta sfoglia.
Ho coperto con un secondo disco di pasta sfoglia, premendo bene i borsi, e ho dato forma al disco piccolo centrale.
Ho costruito i petali ripieni di spinaci.
E prima di mettere in forno (a 200 Gradi per 20 minuti) ho aggiunto i semi di sesamo al centro.
Ecco il risultato:
333
Ho coperto con un secondo disco di pasta sfoglia, premendo bene i borsi, e ho dato forma al disco piccolo centrale.
Ho costruito i petali ripieni di spinaci.
E prima di mettere in forno (a 200 Gradi per 20 minuti) ho aggiunto i semi di sesamo al centro.
Ecco il risultato:
333
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